Covid, ricerca sul plasma: accordo tra Careggi e un istituto israeliano

Arrivano ottime notizie per quanto riguarda lo studio e la battaglia contro il Coronavirus, sul territorio toscano e in particolare fiorentino. Nel corso degli ultimi mesi infatti la medicina italiana non è stata certo la sola ad impegnarsi nello studio e nella ricerca di una cura per questo virus, ormai noto ma che resta misterioso sotto vari aspetti.

Una delle strade più gettonate, nonché una delle ultime ad essere emerse in termini temporali, era stata quella legata al plasma: non è però così semplice sovvenzionare la ricerca sul plasma a livello locale. Ed ecco che in questi giorni l’Istituto AOU Careggi ha trovato un accordo con un istituto israeliano a questo scopo.

Coronavirus: Careggi e TLS al fianco di IIBR

Nello specifico si tratta dell’Israel Institute for Biological Research (IIBR), il cui Direttore Generale Shmuel Shapira ha sottoscritto un accordo con il corrispettivo del Careggi e con il Presidente della TLS (la Fondazione Toscana Life Science).

Quello israeliano è uno dei centri di eccellenza a livello mondiale nella ricerca biologica, e dunque i due istituti toscani implementeranno gli studi per quel che riguarda lo studio del plasma spalla a spalla con un vero e proprio colosso. Motivo di orgoglio assoluto.