Nella scelta delle tapparelle da installare nella propria casa il primo fattore da considerare è il materiale con cui queste sono fatte. A dire il vero, non c’è un materiale migliore dell’altro a priori, ma tutto dipende dalle esigenze e dalle caratteristiche sia della tapparella stessa che dell’ambiente in cui andrà installata. Un tapparellista Firenze sarà in grado di consigliare il modello e il materiale migliore per le tapparelle della vostra casa, ma in questo articolo ci concentreremo in particolare su quelle in PVC e quelle in alluminio, analizzando vantaggi e svantaggi ed elencando in quali casi l’una o l’altra sono la scelta migliore.
Le tapparelle in PVC
Il PVC è un buon materiale isolante, sia per il caldo che per il freddo, ma bisogna considerare che temperature molto elevate tendono a deformarlo. Inoltre, si tratta di un materiale che non richiede una manutenzione particolare essendo molto semplice da pulire, ed ha una buona resistenza agli agenti atmosferici e ai raggi ultravioletti.
Tuttavia, tra gli svantaggi di questo materiale bisogna sottolineare che tende a deformarsi con il calore, caratteristica che lo rende inadatto a doppi serramenti o telai a sporgere. Il PVC tende a deformarsi anche su tapparelle che coprono finestre con una superficie piuttosto ampia, e c’è il rischio che si buchi in caso di grandinate molto forti.
Alla luce di quanto abbiamo appena detto, possiamo concludere che le tapparelle in PVC sono adatte per finestre piccole o di medie dimensioni, prive di telai a sporgere e di doppi serramenti e in zone dove non grandina di frequente. Per quanto riguarda i colori, è meglio scegliere tonalità chiare o medie, perché quelle più scure tendono a scolorirsi per effetto dei raggi UV. Inoltre, è meglio installare questo tipo di tapparelle su piani alti, dove non c’è necessità di blindare le finestre, perché non sono molto resistenti ai tentativi di scasso.
Le tapparelle in alluminio
L’alluminio è un materiale resistente e durevole nel tempo, che alle alte temperature è più stabile del PVC. Si tratta di un materiale molto leggero, che richiede poca manutenzione ed è facile da pulire. Rispetto al PVC è possibile installare tapparelle di alluminio coibentato anche in finestre ampie, nelle quali vengono abbinare a guide laterali con spazzolini per rendere il movimento silenzioso o catenacci di sicurezza per evitare tentativi di scasso. Inoltre, l’alluminio ha una buona resistenza al calore, agli agenti atmosferici e alla grandine.
Tuttavia, questo materiale è meno isolante dal punto di vista termico, e i colori scuri tendono ad accumulare calore e trasmetterlo verso l’interno, e se tapparelle di questo materiale vengono installate senza le guide laterali il movimento risulta molto rumoroso.
Quindi, le tapparelle in alluminio sono adatte a finestre ampie, che altrimenti richiederebbero tapparelle particolarmente pesanti da sollevare, ed è anche possibile installarle su telai a sporgere e doppi serramenti. Trattandosi di tapparelle che garantiscono una certa sicurezza, sono la scelta adatta per finestre al piano terra o su piani bassi, o comunque in tutti quei casi in cui si desidera una buona durata nel tempo senza una manutenzione particolare.